“Se non mi ubbidisci ti lascio qui e dormirai tra le tombe”, queste le parole pronunciate da una mamma alla figlia prima di lasciarla per 15 minuti all’interno di un cimitero a Roma. Secondo le accuse l’aveva portata la madre e poi lasciata sola, per punirla dal momento che si era rifiutata di andare a comprare la pizza.
La storia agghiacciante è venuta fuori in tribunale al processo per maltrattamenti nel quale è imputata la 39enne. Le vittime sono i suoi cinque figli, quattro femmine e un maschio, e quello del cimitero sarebbe solo uno degli episodi contestati alla loro madre, che nega tutto.
A raccontare la vicenda relativa al processo per maltrattamenti è stato il Corriere della Sera. I cinque figli si sono costituiti parti civili con l’avvocato Vittorio Balzani nel processo che partirà a gennaio del 2026. L’imputata è difesa dall’avvocato Francesco Caroleo Grimaldi.
Ognuno dei cinque bimbi ha raccontato episodi di presunti maltrattamenti subiti. Dopo una lite due dei cinque fratelli ( di 4 e 6 anni) si sono ritrovati da soli per strada, in alcuni casi la donna tirava addosso ai figli le scarpe e li lasciava da soli per uscire con le amiche.


