Prendevano gli ordini via WhatsApp e quando la consegna cadeva nel giorno del compleanno del cliente capitava che con un po’ di droga venisse data come un piccolo regalo. Questo hanno documentato anche questo i carabinieri di Nola che, coordinati dalla Dda partenopea, hanno sgominato una banda di pusher e narcotrafficanti.
La circostanza emerge da una intercettazione che risale al novembre 2022 nella quale un cliente chiede agli spacciatori la consegna droga cotta: si tratta del crack. In quell’occasione gli spacciatori, mentre la preparano, si premurano anche di mandare un video dell’operazione al cliente, per invogliarlo a ulteriori acquisti.
Il blitz antidroga in provincia di Napoli
I Carabinieri della Compagnia di Nola hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di dieci persone (delle quali 6 sottoposte alla misura della custodia in carcere, 4 a quella degli arresti domiciliari) gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico, detenzione a fine di spaccio di droga, detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione.
In particolare, l’associazione avrebbe operato sui territori di San Gennaro Vesuviano, Ottaviano, Nola e comuni limitrofi e sarebbero stati individuati plurimi episodi di vendita di droga di vario tipo, tra cui crack, cocaina e hashish, con varie consegne che sarebbero avvenute in punti prestabiliti o presso le abitazioni degli acquirenti.