Ennesima stesa questa notte a Napoli nella zona dei Miracoli, altro quartiere entrato prepotentemente nel contesto della ‘nuova guerra’ che si sta combattendo a suon di azioni armate e intimidazioni nel centro della città. In vico Miracoli poco dopo le 3 della scorsa notte sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco. Alcuni testimoni hanno riferito di due scooter di grossa cilindrata saliti da piazza Miracoli con quattro persone in sella. Rinvenuto un bossolo di semiautomatica in quella strada e altri due nell’adiacente vico Castrucci, considerate la ‘roccaforte’ del gruppo Mauro dei Miracoli. I Mauro già nei mesi scorsi, approfittando dei blitz che hanno scompaginato i Vastarella e i Sequino avevano cercato di farsi largo proprio nelle zone di quest’ultime: informative delle forze dell’ordine hanno parlato di alcuni tentativi di estorsione andati a male. Quasi in contemporanea era stato interrotto dalla polizia un summit in vico Pacella ai Miracoli, strada dove risiedono diversi esponenti del gruppo.
Dopo queste ‘richieste’ c’era stata la risposta dell’Alleanza di Secondigliano, da sempre vicina ai Vastarella, che ha impiantato una propria colonna giuglianese nel quartiere proprio per evitare sconfinamenti. Un ras in particolare sarebbe attivo: si tratta di un 55enne che ha militato nei Vastarella ma che qualche tempo prima si sarebbe fatto le ossa nella cosca di Mallardo (quando i Vastarella erano stati allontanati dalla Sanità). Dall’altro lato ci sarebbero sempre i Sequino alleati con un giovanissimo ras soprannominato ‘o chiuov e ‘attivo’ nella zona dei Decumani: il giovane sarebbe stato fermato per controlli dalle forze dell’ordine in una zona poco distante dal luogo della sparatoria. Verifiche sono in corso per accertare la presenza di eventuali collegamenti.
