La commissione esami avvocato istituita presso la Corte di Appello di Napoli, presieduta dal penalista di Giugliano, avvocato Giovanni Abbate, ha concluso le operazioni di abbinamento, dando il via alla pubblicazione dell’esito delle prove scritte. Le prove svolte dai candidati avvocati di Napoli, sono state corrette dalla commissione corte di appello di Milano. Dei partecipanti alle prove scritte in numero di 3801, sono stati ammessi a sostenere le prove orali, il 36,01% ovvero 1345 aspiranti avvocati. Le prove orali inizieranno, per colori quali chiederanno di sostenere l’esame nella sezione di pre-appello, a far data dal 1 ottobre 2020. «Nonostante l’emergenza Covid, che ha prodotto un’interruzione obbligatoria, abbiamo svolto con coscienza e meticolosità il nostro lavoro. Siamo stati rigorosi, garantendo due o anche tre sedute a settimana per la correzione degli scritti. Ai primi di ottobre partiamo con gli orali, dopo avere estratto la lettera. Notevoli le difficoltà – commenta il presidente Abbate – molte delle quali dipendenti dalla nota epidemia che ha bloccato per lungo tempo qualsiasi attività, costringendo quindi, ogni sotto-commissione ad estenuanti sedute anche più volte a settimana.
Ciò ne ha consentito la conclusione nei tempi previsti. L’impegno costante e continuo, nonchè professionale profuso, dai colleghi tutti e dal personale di segreteria ha consentito che tutto andasse per il meglio e di dar luogo alla immediata pubblicazione dell’esito delle prove, con contestuale invio a tutti i candidati. Un grazie sincero a tutti. Complimenti per gli ammessi alle prove orali. Studiate seriamente – il monito del presidente Abbate – ciò il presupposto ed elemento essenziale per il superamento di un brillante esame orale e per una dignitosa e costruttiva carriera professionale”.
