Un bigliettino con scritto, a penna, un nome e un numero di telefono sta facendo il giro del we. E’ quello di Vincenzo, un anziano falegname che gira per le strade di Napoli, bussando di casa in casa, con la speranza che qualcuno possa richiamarlo per lavorare. Una storia di grande dignità che ha commosso il web e in molti hanno già promesso di contattarlo per qualche intervento di riparazione.
Vincenzo, il falegname che gira tutta Napoli per trovare lavoro
Non si sa molto di Vincenzo se non quello che ha raccontato Virginia, una govane utente su Facebook. “Ieri mattina alla porta di casa di mia mamma, si presenta un signore anziano, che bussa insistentemente alla porta e ci lascia questo bigliettino come simbolo di pubblicità del suo lavoro, uno di quei lavori che ad oggi non rendono più come prima, data la vasta scelta di catene mondiali come Ikea, mondo convenienza ecc….”
“Una persona molto umile, con un altrettanto bigliettino con semplicemente scritto ciò che fa e dove lo puoi rintracciare. Questo per me è simbolo di una generazione ormai passata, che trova difficoltà ad inserirsi in questa nuova società, che per loro non ha niente più da offrire, se non solo social e finta felicità. Non lo conosco… non vi conosco.. ma so che in ognuno di noi c’è un cuore per metterci un po’ d’amore verso il prossimo, che è un comandamento sacro di Dio… anche solo per un semplice cassetto contattate il signor Vincenzo non permettiamo che la loro vita finisca, soltanto perché non hanno una vita social !!!“.
L’appello di Virginia
L’appello di Virginia è diventato subito virale e in tanti hanno “promesso” di contattare questo anziano falegname. Quella di Vincenzo è la vicenda di un uomo che si fa portavoce del disagio di molti, alla ricerca disperata di un lavoro dignitoso, ma che allo stesso tempo diventa una lezione di vita: nonostante l’età avanzata non si perde d’animo e dà prova della sua forza di volontà e della sua grande voglia di darsi da fare. Non lancia una catena social ma fa girare il suo messaggio recuperando quel rapporto umano che troppo spesso viene rimpiazzato dagli smartphone: va in giro per la sua città e bussa alle porte dei suoi concittadini che, rendendo virale il suo appello e tenendolo presente in caso di bisogno, stanno già dando prova dell’umanità e del buon cuore che li contraddistingue.