21.4 C
Napoli
domenica, Giugno 23, 2024
PUBBLICITÀ

Follia a Napoli, vuole superare il bus Anm e aggredisce la giovane autista

PUBBLICITÀ

L’ennesima aggressione nei riguardi del personale front line dell’ANM è avvenuta stamattina, intorno alle 6.50, ad una autista della linea 147, in via Foria.

Un uomo di circa quarant’anni alla guida di un’auto anch’essa diretta verso piazza Carlo III, non riuscendo a sorpassare l’autobus per motivi dovuti alla larghezza della strada, alla viabilità ed alla necessità del mezzo ANM di effettuare le fermate per la salita e la discesa dei passeggeri, ha cominciato a suonare ripetutamente il clacson, pretendendo di sorpassare.

PUBBLICITÀ

La lavoratrice, una giovane autista proveniente da agenzia per il lavoro somministrato, in servizio per ANM da pochi anni, messa fortemente sotto pressione, è riuscita ad accostare il più possibile in uno dei pochi punti della strada in cui più era possibile.

L’autista dell’auto, dopo esser riuscito quindi ad effettuare il sorpasso, si è fermato davanti all’autobus ed ha cominciato ad inveire contro l’autista, minacciandola, offendendola e tentando anche di aggredirla fisicamente entrando dalla porta anteriore.

Ovviamente l’autista non ha aperto la porta ed è rimasta quanto più calma possibile.

L’uomo, a quel punto, è ripartito, ma ha continuato ad infastidire la lavoratrice, bloccandosi più volte davanti all’autobus e non smettendo di minacciare l’autista, sempre più scossa e preoccupata.

Dopo essere giunti a Piazza Carlo III, l’uomo, la cui vettura era piena di fiori, si è diretto verso il cimitero di Poggioreale, mentre l’autobus ha continuato la corsa tornando indietro.

La lavoratrice, nonostante fosse molto scossa, riusciva a completare il viaggio arrivando all’attestamento, da lì avvisava dell’accaduto la sala operativa, ma non riusciva a continuare il servizio visto il suo stato di preoccupazione ed agitazione.

Successivamente si portava presso la stazione dei carabinieri per sporre denuncia.

“L’episodio di stamattina sottolinea ancora una volta le difficoltà in cui prestano servizio i lavoratori front line del trasporto pubblico locale – afferma Marco Sansone dell’Esecutivo Confederale Regionale USB Campania.

Non solo gli autisti dell’ANM devono confrontarsi con la pessima viabilità della città di Napoli, devono fare i conti anche con atteggiamenti aggressivi ed arroganti da parte di incivili che pensano di poter fare ciò che vogliono nei riguardi del personale front line senza subire alcuna conseguenza – continua Sansone. Continuiamo a ritenere insufficiente il presidio del territorio e necessario predisporre cabine guida chiuse, ma soprattutto certezza della pena per chi aggredisce verbalmente e fisicamente chi effettua un servizio pubblico, per questo speriamo che dalla denuncia della lavoratrice si riesca a risalire all’aggressore attraverso le telecamere dell’autobus – conclude Sansone”.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Trema la camorra dell’area nord, c’è un nuovo pentito

Un personaggio di grossa caratura criminale. Un pezzo da novanta del suo gruppo da sempre particolarmente ‘attivo’ nel settore...

Nella stessa categoria