mercoledì, Agosto 13, 2025
HomeCronacaIl papà di Giulia Tramontano a Impagnatiello: "Sei un vile assassino"

Il papà di Giulia Tramontano a Impagnatiello: “Sei un vile assassino”

Potrai fare ricorso in appello, potrai fare ricorso in Cassazione, potrai forse evitare l’ergastolo, ma ciò che non potrai evitare è essere ricordato per quello che sei: un vile assassino“. Franco Tramontano, papà di Giulia uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello è intervenuto, via social, all’indomani della decisione della difesa di ricorrere in Appello contro la sentenza di ergastolo pronunciata in primo grado.

Femminicidio di Giulia, la difesa di Impagnatiello pronta all’appello

La difesa di Alessandro Impagnatiello sta lavorando al ricorso in appello che sarà depositato prima del termine previsto nelle prossime settimane. Il barista è stato condannato all’ergastolo in primo grado per l’omicidio della fidanzata Giulia, incinta di sette mesi.

Nel corso dell’arringa finale, le avvocatesse Giulia Geradini e Samantha Barbaglia avevano evidenziato la “condotta grossolana” tenuta dall’ex barman nelle fasi successive il delitto, commesso il 27 maggio del 2023 a Senago, affermando che “mal si concilia” con quella “immagine di scacchista, pianificatore e stratega” ricostruita dall’accusa.

Le legali di Impagnatiello dopo la condanna

Secondo le legali, infatti, dovevano essere escluse le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, entrambe invece riconosciute dai giudici della Corte d’Assise di Milano. Nelle motivazioni della sentenza depositata lo scorso febbraio si legge infatti che Impagnatiello ha premeditato l’omicidio della ragazza di Sant’Antimo per “quasi 6 mesi”, uccidendola infine con 37 coltellate dopo l’incontro tra lei e la donna con cui lui aveva una relazione parallela.

Undici dei fendenti, poi, le erano stati inferti mentre “era ancora viva” e, per i giudici, la donna “ha senz’altro realizzato, sebbene per una manciata di secondi, che insieme con lei moriva anche il nascituro che portava in grembo”.