Ancora il palladio finisce nel mirino dei ladri di marmitte. In appena 12 ore i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli arrestavano 3 persone in flagranza per furto aggravato: 2 a Varcaturo, frazione di Giugliano in Campania.
Era tardo pomeriggio e i militari del Nucleo Radiomobile di Napoli pattugliavano come di consueto anche l’area flegrea. In Via Scarfoglio, Giuseppe Franco e Maurizio Simeoli, rispettivamente di 45 e 35 anni, stavano armeggiando con una smerigliatrice per rimuovere il catalizzatore da una vettura parcheggiata in strada. Prima che potessero fuggire, Franco e Simeoli – il primo di Pozzuoli, l’altro di Marano – sono stati arrestati e poi sottoposti ai domiciliari in attesa di giudizio.
FURTI DI MARMITTE A VARCATURO
Scenario simile in Via Vicinale Scuotto a Varcaturo. I carabinieri della locale stazion allertati dal proprietario di un deposito giudiziario. Trovate 4 persone intenti a portare via i catalizzatori delle auto lì custodite perché sotto sequestro. I carabinieri bloccavano Antonio D’Aponte, 45enne di Sant’Antimo, mentre i 3 complici riuscivano a disperdersi e fuggire.
Diverse le auto già razziate utilizzando cacciaviti, chiavi inglesi, pinze e una smerigliatrice ancora rovente che D’Aponte nascondeva in una valigetta metallica. Anche per il 45enne scattavano le manette ed ora è ai domiciliari in attesa di giudizio. Intanto continuano le indagini per identificare e rintracciare i 3 fuggitivi.
Ladro di marmitte beccato due volte nella stessa notte in provincia di Napoli; articolo 19 marzo
I Carabinieri della stazione di Frattaminore arrestarono per tentato furto aggravato e denunciato per possesso ingiustificato di chiave alterate o grimaldelli Domenico Garbato, 34enne di Cardito. I carabinieri – impegnati in uno dei tanti servizi notturni volti al contrasto dell’illegalità diffusa – sorpresero il 34enne mentre era per strada nonostante le limitazioni imposte dalle normative anti-contagio. Perquisito venne trovato in possesso di un martello di circa 30 centimetri e di due crick. Il materiale venne sequestrato. I militari lo denunciarono e sanzionarono per le normative covid.
Poco più tardi, gli stessi militari dell’arma si sono imbattuti ancora nel 34enne. Era in via massimo stanzione mentre tentata di rubare una marmitta – componente che contiene materiali preziosi come il palladio – di un’auto in sosta. I Carabinieri lo hanno bloccato e arrestato.