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giovedì, Marzo 28, 2024
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Neomelodico arrestato nel blitz, l’avvocato del cantante chiede la scarcerazione

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Il cantante neomelodico Gianni Vezzosi è stato arrestato lo scorso 13 dicembre durante un’operazione antidroga condotto dalla Guardia di Finanza di Messina su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Colpo all’asse Sicilia-Calabria sul fronte dello spaccio di cocaina all’ingrosso. Il nome di Vezzosi, ora in carcere ed assistito dall’avvocato Ignazio Danzuso del foro di Catania, è nell’elenco delle 61 persone coinvolte nelle indagini.

“Ritengo siano carenti i presupposti per l’applicazione della misura. Anzi, a mio avviso – spiega l’avvocato Danzuso al sito CataniaToday– gli atti in nostro possesso confermerebbero la sua totale estraneità sia al reato satellite dello spaccio che al reato associativo, che gli vengono contestati. Ho avuto modo di sentire il mio assistito, trovandolo sereno, nonostante si trovi ora a Piazza Lanza. Preciso che è incensurato. Nel 2012 era stato coinvolto in un altro procedimento. Ma ha ottenuto l’assoluzione e persino un risarcimento, cosa non comune in ambito giudiziario. Ci siamo rivolti al tribunale del Riesame chiedendo l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere e l’immediata remissione in libertà”.

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