Giornate intense per la Polizia Municipale di Giugliano in Campania sul versante degli abusi edilizi e furto di acqua. In un caso è stata deferita all’Autorità Giudiziaria una cittadina del posto di 51 anni, che in qualità di custode giudiziania per un precedente abuso, aveva realizzato abusivamente un appartamento composto da cucina, due camere da letto e bagno.
In un secondo caso, il più eclatante, in zona Lago Patria sono state sottoposte a sequestro preventivo due strutture autonome, ma di fatto facenti parti dello stesso corpo di fabbrica e comunicanti tra di loro, adibite ad affittacamere, per un totale di quattordici 14 camere finemente rifinite, con vasche idromassaggio, oltre seminterrato e terrazzi a livello, e denunciate quattro persone, ovvero il gestore della struttura ricettizia, di anni 40, per abusi edilizi in zona con vincolo e paesaggistico e archeologico in concorso con i due proprietari, rispettivamente di anni 61 e 56, ed con il tecnico di parte, di anni 6, che presentava atti falsi all’Ente Comunale.
Inoltre il gestore veniva sanzionato, per la violazione della Legge Regionale di riferimento, in quanto superava la capacità ricettizia dichiarata, sanzione per un importo pari a euro 666 euro, in quanto autorizzato per dodici posti letto e ne occupava quattordici.
In un altro caso, invece, è stato accertato il furto di acqua da parte di un parco residenziale che aveva allacciato delle fontane direttamente sulla condotta idrica comunale. Dopo l’accertamento della ditta specializzata che ha confermato il furto per l’assenza di appositi misuratori, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria l’Amministratore
Infine sono state deferite tre persone, rispettivamente di anni 75,73 e 55 per non aver ottemperato all’ordinedell’Autorità di mettere in sicurezza un fabbricato, al fine di garantire la pubblica e privata incolumità,riducendolo in rovina.


