giovedì, Agosto 14, 2025
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Juan Jesus a muso duro: “Non devo dimostrare niente a nessuno”

Juan Jesus, difensore del Napoli è intervenuto in esclusiva nel corso della trasmissione “A pranzo con Chiariello su Radio CRC.

Verso Napoli-Fiorentina

Il centrale brasiliano in vista del prossimo match che attende il suo Napoli si è cosi espresso: “Siamo in vetta alla classifica e dobbiamo pensare subito alla Fiorentina. Ha poi aggiunto: “Contro la Fiorentina abbiamo la possibilità di chiudere bene il girone d’andata”.

Il rapporto con Rrahmani e Buongiorno

Juan Jesus si è poi soffermato sul rapporto con i compagni di reparto Rrahmani e Buongiorno. Ha affermato: Amir lo conosco da quattro anni, non è una novità per me giocare con lui, e Buongiorno è un calciatore di prospettiva importante che ci sta dando una grossa mano”.

Il rapporto con se stesso

L’ex Inter in seguito ha parlato delle critiche nei suoi confronti esprimendosi cosi: “Sono in Italia da 14 anni e non devo dimostrare niente a nessuno perchè il mio percorso l’ho fatto anche bene aldilà delle critiche”. Ha quindi aggiunto: “Sono una persona che lavora tanto e che è sempre a disposizione del mister e della squadra, mi interessa solo il parere della società e del tecnico, le chiacchiere le lascio perdere, dimostro sempre tutto con i fatti in campo”.

Intervista a Juan Jesus: il rapporto con Conte

Juan Jesus si è espresso anche su Antonio Conte, dichiarando: Lui è un sergente, più bastone che carota, ma penso che questo abbia sempre funzionato considerando i risultati che ha raggiunto”. Sugli allenamenti col mister leccese ha dichiarato: “Ci fa lavorare tanto su quello che ci serve e questo si vede nelle partite, non giocavo da tempo eppure mi sono stancato, questo grazie agli allenamenti che facciamo”.

Juan Jesus e il rapporto con la città

Infine il centrale partenopeo ha voluto ribadire l’importanza della città esprimendosi così: Napoli per me è una città importante in cui sono venuto in un momento difficile della mia carriera, la gente mi ha accolto benissimo ed abbiamo vinto uno scudetto insieme, io mi sveglio ogni mattina e vedo il Vesuvio. Ha concluso quindi citando Spalletti: “Ha creduto in me ed io ho dimostrato il mio valore”.