E’ previsto per oggi pomeriggio al porto di Napoli (molo 21) lo sbarco di 113 migranti, prevalentemente di nazionalità bengalese e in piccola parte anche egiziani e pakistani, soccorsi in due operazioni di salvataggio dalla nave Life Support della ONG Emergency. Tre dei migranti sono minori stranieri non accompagnati (MSNA).
La Life Support Emergency sbarca a Napoli, atteso lo sbarco di 113 migranti
La macchina organizzativa si è prontamente messa in moto, attraverso la cooperazione delle amministrazioni coinvolte (Comune di Napoli, Prefettura, ASL, Forze dell’Ordine, Capitaneria di Porto, Questura, Protezione civile regionale) e della Croce Rossa Italiana.
Come di consueto, il Comune di Napoli con il Servizio Infanzia e Adolescenza attiverà le procedure di accoglienza, l’assistenza per i trasporti, le attività di mediazione culturale, con particolare riguardo ai minori non accompagnati.
I migranti, compresi i Minori Stranieri Non Accompagnati, saranno collocati nelle strutture governative e nei SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) secondo la ripartizione approntata dal Ministero dell’Interno.
“Il Comune è pronto a garantire la migliore accoglienza in collaborazione con gli altri enti coinvolti. Con gli assistenti sociali, i mediatori culturali e gli enti del terzo settore garantiremo a chi ha affrontato questo difficile viaggio, rischiando la propria vita in cerca di un futuro migliore, le cure necessarie attivando i servizi consolidati che l’amministrazione ha migliorato negli ultimi anni. Napoli da sempre è città dell’accoglienza non solo in occasioni di emergenza come questa ma nel lavoro quotidiano in un approccio di integrazione sostenibile” – dichiara l’Assessora Chiara Marciani.

