Sono ventisette le persone positive al coronavirus, tutte residenti in una mini zona rossa attorno al Castello del Boss delle Cerimonie a Sant’Antonio Abate. Il Comune ha praticamente dichiarato il lockdown in tutta la cittadina dopo il focolaio da Covid esploso a seguito di una festa. ‘La Sonrisa’ era stata già chiusa dalla sindaca abatese Ilaria Abagnale su indicazione dell’Asl 3 Sud. Uno dei dipendenti della struttura, infatti, era ricoverato al Cotugno dopo essere risultato positivo al virus. Quest’ultimo è ricoverato in terapia subintensiva, dove le sue condizioni sono in netto miglioramento dalla giornata di ieri.
‘La Sonrisa’ chiusa, Proclamata zona rossa e mascherine all’aperto
Dopo l’ordinanza firmata ieri sera dal governatore De Luca, che ha deciso di proclamare la zona rossa nelle strade che circondano la Sornisa, la sindaca abatese ha praticamente chiuso Sant’Antonio Abate. Inoltre, sarà obbligatorio indossare le mascherine all’aperto. Fino al 25 agosto, sarà disposta la chiusura del cimitero, del Centro di raccolta rifiuti, dei centri estivi, di parchi, chiese, centri di aggregazione, palestre e centri sportivi. Interdetti al pubblico anche uffici comunali e biblioteca, con sospensione del mercato settimanale.
Proprio ieri sono arrivati invece i risultati dei 70 esami effettuati e che non hanno lasciato dubbi: 27 persone positive, di cui 24 sono familiari prossimi dei titolari della struttura ricettiva.
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