Latitanza finita per Tony Todorovic, colpito da decreto di latitanza emesso lo scorso maggio dalla Procura di Napoli Nord, a seguito della sottrazione volontaria all’esecuzione della custodia cautelare in carcere.
Infatti, a seguito dell’arresto in flagranza di reato dei minori M.C. e M.M. per tentata estorsione aggravata, resistenza e ricettazione nell’ambito di un cosiddetto “cavallo di ritorno” per la restituzione di un’automobile rubata al legittimo proprietario a Casavatore, gli uomini del Commissariato di Secondigliano — guidato dal Vice Questore Aggiunto Tommaso Pintauro — avevano accertato il concorso nei reati del maggiorenne Todorovic, riuscito all’epoca a sottrarsi all’arresto.
Le indagini avevano quindi consentito all’autorità giudiziaria di emettere una misura di custodia cautelare in carcerenei confronti dell’uomo, che però si era reso irreperibile.
Le ricerche del latitante non sono mai state interrotte, estendendosi anche alle regioni del Lazio e dell’Emilia-Romagna, fino a quando l’uomo ha deciso di costituirsi presso il carcere di Velletri due giorni fa.

