Ademola Lookman sembra essere il profilo su cui Aurelio De Laurentiis e tutta la società spingeranno in maniera più decisa. Al Napoli servono rinforzi per la prossima stagione in ogni reparto. La società si sta muovendo sia in difesa, che a centrocampo. Il nodo da sciogliere è sull’attacco. A differenza degli altri reparti, quello offensivo è quello con più dubbi, con tanti nomi che escono accostati al Napoli.
Lo sprint che la società ha intenzione di fare è quello per portare a Napoli Ademola Lookman, stella dell’Atalanta e senza dubbio tra i migliori calciatori che circolano oggi in Serie A.
Come confermato anche da Carlo Alvino ai microfoni di RadioKissKissNapoli, Percassi non vuole scendere sotto la soglia dei 60 milioni. Una richiesta importante e uguale a quella fatta per Mateo Retegui.
A differenza dell’operazione per l’oriundo, il muro dei 60 milioni per Lookman non sembra spaventare la società. Manna e De Laurentiis sono pronti a spingere l’offerta anche oltre ai 50 milioni più bonus per convincere il club di Bergamo a lasciar partire il suo campione.
La non permanenza di Gasperini ha rallentato l’uscita di Lookman. I due non avevano un bel rapporto nonostante le grandi prestazioni del nigeriano. L’arrivo di Juric sulla panchina atalantina potrebbe ghiacciare il passaggio del fantasista al Napoli.
Le altre opzioni
Nel caso l’operazione Lookman non dovesse andare in porto, la società ha in mente altre opzioni per assicurare ad Antonio Conte un reparto offensivo di tutto rispetto.
I nomi papabili sono: Noa Lang (PSV); Chiesa (Liverpool) e Ndoye (Bologna).
Tre profili sicuramente interessanti che potrebbero mettersi al servizio della squadra per migliorare la caratura dell’attacco. Tutte operazioni che costerebbero al Napoli circa la metà dell’ipotetica spesa per Ademola Lookman.
Il primo dovrebbe essere il “riparo” preferito. Lang aveva già provato a trasferirsi al Napoli tempo fa ma il club bloccò tutto. Il 26enne è ancora un obiettivo del Napoli e, a fronte di un’offerta irrinunciabile, arriverebbe alla corte di ADL.
