Non ha dubbi Hirving Lozano, protagonista dell’intervento al centro del dibattito: Rafa Leao tocca la palla, era rigore. Lo dice Spalletti, lo dice senza parlare anche l’esterno messicano del Napoli che posta sui social network una foto con l’intervento dell’esterno portoghese che nel tentativo di andare sul pallone tocca il suo piede sinistro. Un episodio che ha fatto molto discutere e sul quale si è espresso a fine partita anche Spalletti.
“C’è un rigore nettissimo su Lozano, gli gira la caviglia e si vede benissimo dai replay, non prende mai la palla. Va netto sul piede, è rigore nettissimo che non si può non vedere”. Sono state queste le parole pronunciate dall’allenatore del Napoli al novantesimo, pensiero espresso in tv ma anche in conferenza stampa. Poi ci ha pensato Lozano con il suo post social diventato virale in pochissimo tempo.
“Olivier Giroud si fa respingere il tiro da Alex Meret ma al momento del sinistro del francese Juan Jesus (che poi spazzerà la palla respinta dal proprio portiere) sembra già dentro l’area, quindi il penalty sarebbe stato da ribattere. La discriminante sono i piedi: siccome quelli del brasiliano, pur essendo dentro l’area al momento del tiro di Giroud, non toccano il terreno di gioco, è giusta la decisione di Marciniak e VAR“. Così l’ex arbitro Graziano Cesari a Mediaset sul rigore del Milan non fatto ribattere. L’ex arbitro ha poi commentato il rigore non concesso al Napoli al 37esimo: “Leao entra in scivolata. Non tocca prima il pallone, ma sposta la gamba di Lozano. Il VAR conferma la decisione dell’arbitro e non so cosa sia successo, ma l’errore è clamoroso“.
Infine, sul rigore concesso al Napoli nel finale: “Interpretazione personale di Marciniak, quello di Tomori è un braccio d’appoggio al terreno. Non sono troppo d’accordo con questa decisione“.