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sabato, Aprile 20, 2024
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Chi è Luca Toscano, l’imprenditore napoletano finito sulla rivista di Forbes

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L’organizzazione dell’Eurovision Song Contest, il celebre concorso canoro allestito sul palco del PalaOlimpico di Torino, tenutosi il maggio dello scorso anno, ha previsto tantissime sorprese. Oltre all’esibizioni di cantanti di ogni genere, alcuni effetti speciali si sono rivelati elemento di estrema ammirazione. Artefice di questo nuovo modo di fare arte è l’imprenditore napoletano, Luca Toscano.

Un evento degno di memoria 

Grazie alla presenza di numerosi artisti l’Eurovision Song Contest ha determinato vibrazioni positive da parte di numerosi spettatori. Hanno partecipato allo show Mahmood e Blanco con la loro canzone: Brividi, vincitrice di Sanremo 2022 insieme ad altre incredibili esibizioni. A motivare l’ambiente con un influsso unico nel suo genere si è rivelato Luca Toscano, imprenditore napoletano e fondatore di ‘Artech’. Con questa ci si riferisce ad un gruppo supportato da alcune società che si fanno promotrici della realizzazione di effetti speciali per edulcorare al meglio lo show-business.

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I successi di Luca Toscano 

Quello dell’Eurovision è soltanto uno dei tanti eventi organizzati dal giovane e talentuoso 26enne. Le sue incredibili doti hanno determinato il successo del concerto del cantante colombiano Maluma e di quello di Alessandra Amoroso a San Siro, ‘Tutto accade’. Quando invece organizzò insieme all’azienda olandese Crowdled un evento all’Ahoy Rotterdam Arena mise in scena una delle sue idee più originali. L’imprenditore aveva illuminato l’intero luogo attraverso dei braccialetti led.

Luca Toscano racconta i suoi successi

“Abbiamo curato per la Rai gli effetti speciali de L’anno che verrà, di Scherzi a Parte per Mediaset, della stagione 13 e 16 di X Factor, della finale di Italia’s Got Talent 9 e 10. Per Disney, abbiamo realizzato il primo volo con droni sul Parco archeologico del Colosseo. L’azienda si fa promotrice di molti effetti tra i quali abbiamo ad esempio: Coriandoli digitali, ventilazioni di vario tipo, odori, fiamme, effetti di svelamento, laser. Questi però sono soltanto alcuni dei servizi che possiamo offrire, c’è tanto altro. Ci tengo a specificare che tutti gli effetti speciali che utilizziamo sono fonte di un positivo progresso tecnologico. Ogni mezzo utilizzato rispetta tutte le norme di sicurezza e affidabilità internazionali”.

I numeri da record di ‘Artech’ raccontati dall’imprenditore 26enne

“In occasione dell’Eurovision abbiamo utilizzato 20 fiamme, 33 macchine del fumo, 20 lanciatori di CO2, 19 macchine delle scintille, 19 postazioni da cui venivano sparati migliaia di pirotecnici teatrali.  Al di là dei numeri e del guadagno però, quello che più mi interessa è realizzare concretamente l’immaginario idealistico che le persone visualizzano nella loro mente. Questa idea mi ha spinto a fondare Artech”.

La storia di Luca Toscano 

Da sempre Luca si è dimostrato un ragazzo determinato dinnanzi al prospetto della realizzazione dei suoi sogni. Figlio di due biologi è cresciuto tra le vie di Pozzuoli con un desiderio che oggi è realtà e che dopo tanti sacrifici, testimonia uno dei suoi più grandi successi. Quando aveva solo 9 anni Luca trascorreva giornate intere su ‘Second Life’ al fine di creare eventi virtuali con quegli effetti speciali che erano la massima espressione della sua fantasia. Da ciò ritraeva già proventi economici reali. “Il mondo dei piccoli mi è sempre risultato ‘stretto’. Ho mentito sulla mia età fino ai 18-19 anni per farmi prendere sul serio. ‘Second Life’ era il mezzo attraverso il quale potevo essere me stesso. La mattina fingevo di stare male per non andare a scuola e dedicare tutto il mio tempo a quello che amavo e che oggi definisce la mia vita”. 

La realizzazione di un sogno

Da piccolo volevo diventare commissario di polizia e poi pubblico ministero” ricorda Luca con un sorriso. Nel corso della crescita ha compreso quale fosse il suo vero sogno. “All’età di 11 anni ho capito che volevo diventare un organizzatore di eventi così grazie al supporto di persone speciali ho iniziato a crederci davvero. Su questa scia, tra il 2010 e il 2014 Luca ha iniziato ad organizzare i primi concerti e feste private. All’età di 18 anni è diventato il più giovane hosted buyer d’Italia alla Btc e alla Bit per il settore fieristico.

Il ricorso agli effetti speciali: “L’ho imparato a mie spese”

All’inizio della sua carriera in quest’ambito Luca non credeva che la sua impresa avrebbe allargato i propri fronti. “Ero abbastanza sicuro che la mia attività non sarebbe uscita dai confini della regione . Non mi sarei aspettato di dover lavorare per 39 paesi e continenti diversi. Il promettente 26enne confessa però, che non è stato per niente facile arrivare a questo punto e capire di chi fidarsi per l’acquisto di materiali con i quali esibire gli effetti speciali. Credo di aver vissuto tutto in modo molto graduale, tante volte le cose che ho imparato le ho apprese a mie spese investendo capitali con persone poco raccomandabili. Per questo ho deciso di fondare Artech Fx (dove Fx sta per effects). E’ in questo modo che Luca è passato dall’avere un garage di 20 metri quadrati come deposito ad oggi con locali di migliaia di metri tra Napoli, Milano e Miami.

Dalle avversità ci si riscopre migliori 

In quest’ultimo periodo Luca ha dovuto fronteggiare una sfida importante. Il covid ha leso profondamente la psicologia personale e professionale di molti. Le cose stavano cambiando, il mondo si era fermato ma questo non ha scoraggiato Luca. “In quel periodo ho riorganizzato tutto il mio team, abbiamo avuto del tempo per delle situazioni spesso tralasciate. Alla fine quel periodo, anche se di fondo negativo, si è rivelato utile. Un libro che mi ha aiutato in questa elaborazione è quello del fondatore di Netflix, Reed Hastings, Rules no Rules, e cioè l’unica regola è che non ci sono regole. Il punto è proprio questo non esiste un modo o un ordine specifico attraverso il quale realizzare qualcosa, l’unica regola è che non ce n’è una”.

Prossimi progetti 

“Saremo impegnati per l’organizzazione del tour italiano di Marco Mengoni con LaTarma e Live Nation Italia. Abbiamo tantissime altre idee, durante quest’anno tantissime aziende compiranno gli anni e prepareremo qualcosa di speciale ma non posso ancora svelare nulla”. Di conseguenza non resta che attendere che si palesino gli effetti speciali del re della fantasia.

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