Romelu Lukaku ha messo a segno la sua seconda rete in poco piu di 90 minuti giocati da quando è a Napoli e lo ha fatto mettendo il sigillo sulla vittoria con il Cagliari, una delle sue vittime preferite a cui è legato un brutto episodio di razzismo.
Era il primo settembre del 2019 e l’Inter di Antonio Conte, inchiodata sull’1-1 a Cagliari, si apprestava a battere un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Romelu Lukaku e dagli spalti partono ululati e frasi razziste di ogni genere. Nonostante ciò però Big Rom insacca e di fatto consegna la vittoria alla sua squadra.
L’episodio però non lo lasciò indifferente, visto che al termine del match pubblicò un lugno post sui propri canali social. “Il calcio è uno gioco che deve far felici tutti e non possiamo accettare nessuna forma di discriminazione che lo possa far vergognare – scrisse il centravanti belga – Spero che tutte le Federazioni del mondo reagiscano duramente contro tutti i casi di discriminazione!!!””.
Per Lukaku però Cagliari non vuol dire soltanto ricordi amari legati all’episodio di razzismo ma anche e soprattutto numeri da record. Contro i sardi ha segnato 7 volte in 8 partite: Quattro gol con la maglia dell’Inter (due in campionato e due in coppa Italia), due con quella della Roma ed uno, l’ultimo, con quella del Napoli.
