Continua il caso della veggente della Madonna di Trevignano; il vescovo Salvi nel frattempo consiglia ai fedeli di non partecipare agli incontri della Madonna di Trevignano. In attesa del giudizio della Commissione sulle presunte apparizioni.
I dubbi sulla veggente di Trevignano ed il no del Vescovo
Gisella Cardia questo il nome della donna che sostiene di riuscire a vedere la Madonna di Trevignano. La veridicità e “bontà” della donna e di suo marito sono state messe più volta in discussione. L’ultimo grande “avvenimento” legato alla loro storia è quello delle lacrime in diretta tv. Pare infatti che durante il programma di Barbara D’Urso la statua della madonna abbia iniziato a piangere. Le ricerche sulla veridicità dei fatti sono ancora in atto, anche perché la donna e suo marito sono stati più volte accusati di chiedere soldi ai propri fedeli. Nel frattempo però il vescovo decide di “allontanare” i fedeli da questa donna.
Le parole del vescovo
“In base ai primi orientamenti a cui è giunta Commissione, tenendo conto della prudenza secolare della Chiesa in casi come questo, si sconsiglia ai fedeli di partecipare a tali eventi, fino a un pronunciamento definitivo da parte della preposta autorità” dice Monsignor Salvi. “I sacerdoti in particolare si astengano dall’esprimere pubblicamente, nell’esercizio del loro ministero, la loro opinione personale sul fenomeno” continua poi il vescovo nel comunicato.
“Incontri pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano l’impressione o la certezza che la chiesa abbia autenticato i fatti di Trevignano” questi gli eventi che il vescovo chiede di non organizzare.
