Colpo milionario al clan Polverino, confiscate le ‘lavatrici’ della camorra. Stamattina a Marano i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca, emesso dal G.I.P. del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, di una cooperativa, una società rispettivamente, operanti nel settore edile e della commercializzazione di bevande. Nonché un appartamento e due locali commerciali già sottoposti a sequestro preventivo. Si tratta di beni riconducibili – attraverso intestatari fittizi – ad esponenti apicali del clan Polverino condannati per “associazione di tipo mafioso”. Gruppo criminale egemone egemone a Marano, Villaricca, Quarto e Qualiano.
RICICLAGGIO DEL CLAN POLVERINO
In particolare, le indagini patrimoniali hanno permesso di documentare la riconducibilità di fatto della società e della cooperativa a tre membri del clan di camorra. Gli affiliati si occupavano prevalentemente delle estorsioni e del traffico internazionale di stupefacenti. Reimpiegavano i capitali illecitamente accumulati nei circuiti imprenditoriali del settore edile e della distribuzione alimentare e ricostruirne l’intero assetto patrimoniale composto da un appartamento e due locali commerciali. Il valore complessivo della confisca ammonta ad un milione di euro.
PER RESTARE SEMPRE INFORMATO VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.