Il Ministro Matteo Salvini ha annunciato il suo ritorno a Napoli il prossimo giovedì, 15 novembre, per presiedere il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. Certo non si può dire che stia seguendo l’esempio dei suoi precedenti colleghi di partito che a Napoli ci mettevano piede di rado. A buon dire, tra l’altro: la base elettorale della Lega Nord in tutto il sud Italia era praticamente inesistente. Oggi, rispetto ad allora, siamo agli antipodi. La Lega Nord di Matteo Salvini ha conquistato un incredibile consenso. L’alleanza con il Movimento 5stelle, che al sud – soprattutto a Napoli – ha stravinto le ultime elezioni, ne ha solo rafforzato l’appeal.
Matteo Salvini a Napoli vuol dire tensioni e attriti con i dissidenti
Ogni volta che arriva Metto Salvini a Napoli, però, ad aspettarlo trova la città dissidente, quella che non ha certo dimenticato il recente passato. Insomma. il lupo perde il pelo ma non il vizio, si potrebbe dire. O, anche, basterebbe avere buona memoria per comprendere le ragioni di chi non vede assolutamente di buon occhio le visite propagandistiche di Salvini in città. L’ultima volta, ad esempio, Matteo Salvini fu accolto, al Vasto, dalla comunità afro che, con ironia, lo contestò attraverso le vie del quartiere.
