domenica, Luglio 20, 2025
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Mattia torna a casa tra gli applausi dopo il sequestro a San Giorgio a Cremano

Il ritorno a casa di Mattia Maddaluno è stato accolto tra la gioia e gli applausi di amici e conoscenti. Il 15enne è stato sequestrato ieri mattina a San Giorgio a Cremano. L’abbraccio dei parenti al ragazzo è stato ripreso da molte persone e pubblicato poi su TikTok. Dopo il rapimento sono stati i sequestratori ad avere contatti con il papà del ragazzo richiedendo un riscatto da un milione e mezzo di euro.

Il video del ritorno di Mattia a San Giorgio a Cremano

Rapimento di Mattia a San Giorgio a Cremano

La Polizia di Stato ha eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica – DDA di Napoli nei confronti di un soggetto di 24 anni indagato per il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione, aggravato dalla modalità mafiosa. I fatti sono accaduti nella mattinata di ieri nel territorio di San Giorgio a Cremano nei confronti del minorenne, figlio di un imprenditore del luogo.

Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Napoli, che si sono avvalse del supporto tecnico del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e del contributo del Nucleo Investivativo dell’Arma dei Carabinieri di Torre Annunziata, hanno consentito in poche ore di soccorrere il minore rapito nelle fasi immediatamente successive al suo rilascio e di bloccare uno dei presunti rapitori poi sottoposto al provvedimento di fermo.

Il post del sindaco di San Giorgio a Cremano

Ieri il sindaco Giorgio Zinno ha ringraziato le forze dell’ordine dopo il ritorno a casa di Mattia: “Cari concittadini, questa mattina la nostra comunità ha vissuto attimi di paura e preoccupazione per il sequestro lampo di un ragazzino di 15 anni, per fortuna risoltosi al meglio con il suo rilascio e il ritorno a casa. Secondo quanto diffuso dalla Questura di Napoli, il piccolo é stato rapito da sconosciuti mentre si recava a scuola, poco prima delle 8.00. I rapitori avrebbero agito in modo fulmineo: hanno avvicinato il ragazzo, lo hanno incappucciato e portato via a bordo di un furgone bianco. Il sequestro ha fatto subito scattare l’allarme e le forze dell’ordine si sono mobilitate in una corsa contro il tempo per ritrovare il piccolo e liberarlo. Ora sta bene ed è con i genitori. Fermato anche un 24enne accusato di sequestro di persona a scopo di estorsione, aggravato dal metodo mafioso.
Naturalmente sono ancora in corso indagini per chiarire la dinamica, il movente e tutti i responsabili di questo assurdo gesto“.