Maxi truffa dei diamanti. Il Nucleo di Polizia economico finanziaria della GdF di Milano ha sequestrato beni per un valore di oltre 700 milioni di euro. Il sequestro è avvenuto nell’ambito di un’inchiesta su una presunta truffa nella vendita di diamanti a investitori e risparmiatori. Tra le vittime della truffa anche Vasco Rossi.
Cinque banche risultano indagate: Banco Bpm, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps e Banca Aletti. Indagato anche il direttore generale di Banco Bpm Maurizio Faroni, con l’accusa di concorso in truffa, autoriciclaggio e ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza. Coinvolti nell’indagine anche altri dirigenti di Banco Bpm e i responsabili delle due società IDB e DPI, che vendevano i diamanti agli investitori.
Il caso è aperto da molto tempo e i fatti di interesse sarebbero avvenuti tra il 2012 e il 2016. Nel registro indagati sono iscritte quasi una settantina di persone. Nell’inchiesta è contestato anche il reato di corruzione tra privati.
Le due società avrebbero venduto diamanti a investitori e risparmiatori alterando ai loro occhi il valore dei preziosi, servendosi anche di false quotazioni sui giornali. Secondo l’accusa, le banche indagate sarebbero consapevoli del meccanismo, avrebbero anzi un ruolo fondamentale di mediazione tra le società e i clienti.
In totale gli investigatori hanno ricostruito le posizioni di un centinaio di clienti truffati. In particolare, il sequestro per l’ipotesi di truffa è di 149 milioni nei confronti di IDB, di 165 milioni a carico di DPI, di 83,8 milioni a carico di Banco Bpm e di Banca Aletti, di 32 milioni nei confronti di Unicredit, di 11 milioni a carico di Intesa Sanpaolo e di 35,5 milioni a carico di Mps. Per l’ipotesi di autoriciclaggio il sequestro è da 179 milioni per IDB e di 88 milioni per DPI.
Tra i truffati anche Vasco Rossi, Diana Bracco, Federica Panicucci e Simona Tagli. Vasco Rossi, in particolare, avrebbe investito 2,5 milioni di euro.
