Altro sospiro di sollievo per gli oltre 40 lavoratori dell’Md di Arzano, momentaneamente chiuso a inizio agosto su sentenza del Tar Campania per mancanza di conformità urbanistica: la Quarta Sezione del Consiglio di Stato (presidente Vincenzo Lopilato, estensore Rosario Carrano), dopo un precedente parere già favorevole alla società F.P. che gestisce il supermercato di via Atellana e che aveva presentato ricorso contro il Comune di Arzano, ha confermato il decreto monocratico di sospensione della chiusura. La sentenza risale a due giorni fa, martedì 26 agosto 2025.
La ricostruzione della vicenda
La vicenda dell’Md di Arzano è piuttosto complessa, riassumiamola. Il 27 giugno 2021 viene presentata una SCIA per lavori di ristrutturazione, dichiarando che l’immobile in questione avesse destinazione d’uso commerciale, nonostante fosse e resta di tipo industriale. Il 3 e l’8 settembre 2022 la società che gestisce l’MD presenta la segnalazione certificata di agibilità e una successiva integrazione. Pochi giorno dopo, il 19 settembre, il Comune di Arzano rilascia l’autorizzazione per l’esercizio di media struttura di vendita, sulla base degli atti presentati viziati nella forma e nella sostanza.
Successivamente, il 3 ottobre 2022, gli accertamenti dei tecnici e urbanistici, ravvisando delle irregolarità, il Comune annulla in autotutela la Scia e gli altri atti che avevano consentito l’apertura. Dopo circa tre anni, ecco la chiusura di un paio di giorni tra il 6 e il 7 agosto con tanto di proteste dei titolari (incatenatisi ai cancelli del Comune di Arzano) e i sit-in degli stessi dipendenti dell’Md all’esterno del supemercato.
La prima sentenza del Consiglio di Stato e l’incontro in Prefettura
L’8 agosto arriva la prima sentenza favorevole del Consiglio di Stato, che dà il via libera alla riapertura del supermercato. Nella stessa giornata, a margine di un incontro in Prefettura viene sottolineato, l’intervenuta adozione di un nuovo piano urbanistico comunale che prevede, come ricordato nella nuova sentenza della Quarta Sezione del Consiglio di Stato del 26 agosto, “l’intervenuta adozione di un nuovo piano urbanistico comunale che prevede la destinazione commerciale per la zona in questione, nonché la concorde volontà delle parti “di verificare possibili strade che consentano di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e di scongiurare, pertanto, possibili licenziamenti in un contesto territoriale particolarmente complesso dal punto di vista sociale”.
Una gioia per i lavoratori dell’Md di Arzano, che a InterNapoli avevano sottolineato come quell’impiego abbia sempre rappresentato il volano per una serenità economica e di vita a lungo termine.