Blitz della Polizia e della Finanza di Napoli, sequestrati 1600 kg di marijuana. Mercoledì sera, a Cisterna di Latina, la Squadra Mobile e il G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Napoli arrestavano Marco Panetta, classe ‘73 originario di Rosarno. L’accusa è di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione congiunta di polizia giudiziaria si inserisce nell’ambito di una più ampia attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, condotta con il supporto del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza e finalizzata al contrasto del traffico internazionale di stupefacenti.
Gli investigatori hanno individuato un capannone industriale, utilizzato anche
per il carico e scarico di tir e autotreni, come possibile luogo di stoccaggio di ingenti quantità di stupefacente. Giunti presso il capannone e rintracciato il titolare dello stesso, i poliziotti e i finanzieri procedevano alla perquisizione del sito e di un tir parcheggiato
all’interno, riconducibile a una ditta di autotrasporti per la quale lavora lo stesso Marco Panetta.
MARIJUANA NASCOSTA NEL TIR
La perquisizione si è conclusa col il rinvenimento e sequestro di 1675 Kg di marijuana. In parte già lavorata e confezionata e in parte ancora allo stato grezzo la droga è stata trovata sia in numerosi sacchi di plastica nascosti dietro alcuni bancali di merce, sia all’interno del vano di carico del tir. Tutto era già pronto per essere trasferito. Per una vicenda simile, Marco Panetta fu già arrestato nel 2013, in Francia, quando, nel corso di un’altra attività investigativa, fu fermato a bordo di un tir al cui interno erano occultati 330 kg di cocaina.
IL VIDEO DEL SEQUESTRO