La situazione in casa Napoli non è delle più piacevoli. L’infortunio di David Neres, pedina fondamentale della squadra specialmente dopo la partenza di Kvaratskhelia, sembra infatti essere più grave del previsto. Il brasiliano potrebbe salterare anche la sfida scudetto con l’Inter. Intanto scalda i motori Noah Okafor, discusso acquisto dell’ultimo giorno di mercato, che tuttavia si dice pronto a dire la sua.
I tempi di recupero di Neres: quante partite salterà
L’infortunio di Neres è serio e i tempi di recupero si allungano. Le stime parlano di 30-40 giorni di stop per la “lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra“, dunque almeno 4 partite saltate. Preoccupa però ancor di più l’assenza del fantasista nella sfida scudetto contro l’Inter del 2 marzo: sembra certa la sua assenza nella sfida che metterà di fronte l’attuale capolista e la sua diretta concorrente. Da non sottovalutare poi l’emergenza nella partita con la Lazio di sabato alle 18. L’obiettivo potrebbe essere Venezia-Napoli il 16 Mmarzo.
Il punto sui mancati rinforzi di gennaio
I tifosi fanno sentire la propria voce contro il mercato di gennaio, “accusato” di non aver sufficientemente rinforzato la rosa in vista degli obiettivi che si sono formati nel corso della stagione. La partenza di Kvaratskhelia non è stata corrisposta da un investimento importante in quella zona del campo, sia per mancanza di alternative sul mercato (e il mancato accordo con Garnacho e Adeyemi), sia per la buona prima parte di stagione proprio di Neres, “investito” della titolarità a stagione in corso ma che ora si ritrova ai box.
Parla il neo acquisto Okafor: sarà il sostituto di Neres?
Nel mercato invernale però un esterno è arrivato, e nonostante lo scetticismo dei tifosi Noah Okafor proverà a dire la sua quando chiamato in causa, anche “grazie” all’infortunio di Neres. Non ancora al 100% della forma fisica dopo un infortunio che l’ha tenuto per un po’ lontano dal campo, l’attaccante svizzero, ufficializzato l’ultimo giorno di mercato, ha parlato a radio CRC. “Il Napoli è un grande club. Sto lavorando duramente per tornare al mio miglior livello di forma. Presto riuscirò di nuovo ad esprimermi al meglio e a fare la differenza per aiutare la squadra. (…) Tornerò presto al mio miglior livello. Il Napoli è una squadra che corre molto, dove si difende e si attacca tutti insieme: questo penso sia il suo punto di forza. Il team ha tanta qualità e l’allenatore è molto bravo.”
Lo svizzero ha poi parlato del suo ruolo preferito: “Posso giocare come ala, sia a destra che a sinistra, e come punta centrale. Ho giocato sia vicino ad un solo attaccante, che con due attaccanti. Per le mie caratteristiche la posizione che preferisco è quella di ala sinistra, perché lì posso usare tutte le mie qualità e fare la differenza. Riesco ad esprimermi meglio nell’uno contro uno, attaccare la profondità, tagliare e provare ad andare in rete”.
