Una splendida notizia quella del ritrovamento del piccolo Nicola. A renderlo noto la prefettura di Firenze. Il bambino è stato ritrovato in un burrone distante circa tre chilometri dalla sua abitazione a Mugello, per fortuna in buone condizioni. A fare la scoperta Giuseppe Di Tommaso, giornalista Rai, che dopo aver udito alcuni lamenti e rumori, ha allertato i soccorsi e le forze dell’ordine.
L’intervento per salvare il piccolo Nicola
A calarsi nel burrone, per salvare il piccolo Nicola, un carabiniere. Il bimbo era in fondo alla scarpata, a ridosso della strada e profonda circa cinquanta metri. L’intervento del Luogotenente Ciccarelli, Comandante della Stazione dei carabinieri Scarperia è servito però a fare uscire sano e salvo il bambino. Non appena ha visto il militare, Nicola – scrive Tg Com 24 – ha chiesto subito della mamma, che ha visto poco prima di essere stato trasportato in ospedale.
Prima la segnalazione del giornalista Giuseppe di Tommaso, poi i soccorsi del carabiniere
E’ stato ritrovato vivo Nicola, il bimbo di due anni scomparso dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio. Lo rende noto prefettura di Firenze. Nicola è stato trovato in un burrone a circa tre chilometri dalla sua abitazione. Il piccolo è in buone condizioni. E’ stato un giornalista a ritrovarlo: mentre saliva verso la casa ha udito alcuni lamenti e rumori. Poi un carabiniere s’è calato nel burrone per salvarlo.
Nicola ha chiesto subito della mamma
“Il bimbo ha gli occhi aperti, adesso lo stiamo caricando sul Pegaso per portarlo in ospedale per controlli”, ha confermato il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Philip Moschetti, che sta seguendo le operazioni di soccorso. “Lo ha trovato un giornalista che seguiva i nostri nelle ricerche – afferma ancora -. Mi aspettavo di trovarlo, è il colpo di fortuna che capita a chi si sforza, la zona era satura di soccorritori e avevamo attivato un sistema efficiente”.