Sono stati filmati gli ultimi cinque minuti di vita di Antonio Bellocco, 36enne rampollo di una delle famiglie più potenti della ‘ndrangheta calabrese che stava scalando la curva dell’Inter. La telecamera di sorveglianza della palestra Testudo di Cernusco sul Naviglio lo riprendono prima che venga freddato da Andrea Beretta, 49enne capo ultrà dell’Inter in regime di sorveglianza speciale.
Il video riportato in esclusiva da TgLa7 segnala che alle 10.33 Bellocco scendeva dalla sua Smart con targa svizzera. Bellocco entrava in palestra perchè aveva appuntamento con Beretta che si stava allenando e con cui la sera prima aveva giocato a calcetto. Dopo cinquanta secondi, i due uscivano insieme e salivano in auto.
Bellocco è alla guida e fa marcia indietro per uscire dal posteggio. Improvvisamente apre lo sportello, prova a uscire ma non ci riesce. Si capisce che il guidatore perde il controllo del volante, la macchina sbanda in avanti mentre due frequentatori della palestra provano a fermarne la corsa.
La dinamica dell’omicidio
Alle 10.35 si vedeva Beretta saltare fuori dallo sportello opposto e si intuiva che colpisce Bellocco con il coltello, infatti, il capo-ultrà aveva anche una pistola che sarà ritrovata sul posto con la matricola abrasa. L’accusato ha detto che girava armato perché temeva di essere ucciso. Una paura che la Procura ritiene fondata mentre il pubblico ministero, Paolo Storari, che ieri sera ha disposto il fermo di Beretta, non crede alla sua versione, cioè che abbia accoltellato Bellocco dopo che l’altro aveva provato a sparargli.
L’inchiesta della Procura
Beretta ha spiegato che il motivo della contesa sarebbe stato perché Bellocco voleva gli utili del suo negozio che vende il merchandising della tifoseria. Per i magistrati però la posta in palio è molto più alta: la leadership della curva con il controllo dello stadio, cioè biglietti, parcheggi, paninari, fino allo smercio della droga.
In Procura si fa riferimento a una vecchia inchiesta sul clan Bellocco nel 2012 quando i boss erano entrati con un prestito nella gestione di un call center con 800 dipendenti e poi ne avevano estromesso la proprietà con botte e minacce: “I Bellocco possono eliminare cento persone in un giorno solo“, si sentiva in un’intercettazione. Spunta l’ipotesi di una possibile vendetta del clan dopo la perdita dell’erede al trono.
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