Clenap ha individuato dei rifugi climatici a Napoli in grado di offrire sollievo durante le ondate di calore: aree verdi, biblioteche e corridoi verdi.
La Mappa di Napoli da Clenap
Clenap è un’ associazione attiva a Napoli dal 2011, impegnata in progetti di cittadinanza attiva, sostenibilità ambientale e innovazione sociale. Ispirandosi alle esperienze avviate dalle amministrazioni nei comuni di Bologna e Firenze ha realizzato la prima mappatura indipendente. Le principali funzionalità della mappa sono: consentire la visualizzazione dei rifugi climatici tramite pin interattivi; fornire una legenda con icone esplicative per tipologia di luogo; consentire la geolocalizzazione e l’indicazione del rifugio più vicino; permettere un collegamento diretto a Google Maps per la navigazione.
I siti sono circa una trentina da Villa Floridiana al parco Ventaglieri, dalla villa comunale di piazza Vittoria ai giardini di palazzo Reale, fino ai parchi Virgiliano e Troisi. Il progetto è curato dall’associazione in modo indipendente, con il supporto tecnico di Nicola de Innocentis, co-fondatore dell’associazione.
“La mappa si inserisce nel contesto delle politiche ambientali già avviate dal Comune di Napoli a partire dal 2009 con l’adesione al Patto dei sindaci, passando per il Paes (2012, aggiornato nel 2018), l’adesione a Mayors Adapt (2014) e il riconoscimento dello stato di emergenza climatica nel 2019″. I documenti tecnici del 2020 sul rischio climatico cittadino costituiscono un’importante base per la pianificazione urbana. Questo lavoro nasce con spirito collaborativo e con l’intento di integrarsi alle strategie istituzionali già in essere. Mettiamo a disposizione la nostra mappa come risorsa aperta, utile e facilmente accessibile a tutti”, spiega l’associazione Clenap