Condanna per Walter Mallo & soci, sconto di pena in Appello per il gruppo del Don Guanella

Condanne ridotte per il gruppo dei ribelli del Don Guanella capeggiato da Walter Mallo. Il ras dalla lacrima tatuata, Paolo Russo. Vincenzo Danise e Rudy Rizzo erano accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso e di porto e detenzione di armi con l’aggravante della finalità mafiosa. Pene ridotte in Appello rispetto al primo grado. Paolo Russo ha incassato 14 anni e 2 mesi, 13 anni e 8 mesi a Vincenzo Danise, 11 anni a Rudy Rizzo. Il terzetto, secondo la Dda, era il vertice di un nuovo sodalizio criminale in lotta con il clan Lo Russo di Miano. Rizzo, invece, venne arrestato nello scorso mese di ottobre. Fondamentali, per lo svolgimento dell’attività investigativa, furono le intercettazioni, sia ambientali sia telefoniche, alcune delle quali raccolte nell’abitazione occupata dalla madre di Walter Mallo, abitazione che era stata scelta come ‘base operativa’ del gruppo. Grazie a queste, infatti, gli investigatori non solo riuscirono a scoprire l’esistenza del gruppo criminale guidato da Mallo ma anche a fare luce su un episodio verificatosi il 13 aprile del 2016 quando una perquisizione portò al sequestro di un vero e proprio arsenale. Le armi, trovate sul terrazzo e in un’abitazione dell’isolato 59 del rione Don Guanella, inizialmente, erano state sequestrate a carico di ignoti. Le intercettazioni, invece, permisero di accertare che la ‘santabarbara’ era nella disponibilità del giovane ras e dei suoi uomini.