Pasquale Manna torna a far parlare di sé dopo il sequestro del deposito. L’uomo, tornato a Qualiano dopo un viaggio in Albania, aveva pubblicato dei video in cui vendeva auto nel cortile della propria abitazione. Ieri il noto tiktoker è tornato a pubblicare, sta volta con toni decisamente più seri e meno ironici.
In sovrimpressione la scritta: “I fratelli Manna chiudono“.
“Ragazzi vi devo dire una cosa: per due mesi chiudo. Per motivi banali, per colpa mia, perché non ho fatto una dichiarazione del capannone – ignorante che sono. Chiedo scusa a tutta la legge. In questi due mesi che chiudo fanno i lavori e mi metto a posto al 100%. Ma non come terra o come tasse. Mi hanno chiuso solo per il capannone, perché come tasse noi paghiamo tutto. Perché io ho da perdere“.
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Poi continua: “Ho visto molti commenti negativi verso di me, ma io sono una persona seria e umile. Non so per quale motivo ce l’avete con me. Però voglio dirvi solo una cosa: ‘chi va truvann ‘o mal ‘e ll’at, ‘o stess aret a port’. Sta volta è toccato a me, però il Signore sa quello che deve fare“.
Infine conclude: “Ci vediamo tra due mesi con una nuova concessionaria, non si chiamerà più deposito. Sarà Concessionaria Fratelli Manna. Speriamo che verrete tutti alla mia festa. CIA’ RAGAZZI, VI SPREMO COMM O LIMON!”
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“Ragazzi non credete a troppe cose. Voi mi conoscete e sapete che sono una persona seria. Ringrazio chi mi ha difeso. Per il momento sono in Albania per i denti. Mi date il tempo di tornare? Io vi aspetto mercoledi con i nuovi arrivi. E faró sempre i miei soliti video….
E ricordatevi una cosa…PASQUALE MANNA E UNO SOLO!!!!! NON VEDO L’ora di scendere in campo E a chi ha creduto di potermi buttare giù VAGGIA SPREMR COOOMM E O LIMOOOON CIAAA COR“. Questa la frase che Pasquale Manna aveva scritto ieri annunciando che mercoledì sarebbe tornato in Italia. Ed in effetti stamattina è tornato dall’Albania più agguerrito di prima Pasquale Manna, noto tiktoker commerciante di auto di Qualiano. Il suo deposito di via Pozzo Nuovo è stato sequestrato la settimana scorsa dai carabinieri della locale stazione.
Manna ha riaperto i suoi canali social ed è tornato a pubblicare i suoi video divertenti. La location però non è il deposito, ancora sotto sequestro, ma lo spiazzale della sua abitazione.
Dalle indagini dei militari, coadiuvati da personale dell’Ufficio Tecnico del Comune, era emerso che l’attività era sprovvista delle autorizzazioni ambientali e della documentazione per la prevenzione incendi. L’intera struttura, costituita da capannone per rimessaggio auto, uffici e locale lavaggio veicoli, non aveva le autorizzazioni edilizie. In virtù di ciò per Pasquale Manna, che conta quasi 800mila followers e 12 milioni di mi piace su TikTok, era scattata la denuncia.
Non appena diffusasi la notizia erano fiumi di commenti sui canali social del venditore auto, ‘costretto’ a passare i profili da pubblici a privati per difendersi dagli attacchi degli haters, che non hanno risparmiato neanche familiari ed amici che in questi giorni hanno voluto esprimere vicinanza a Manna attraverso Facebook, Instagram e TiKtoK.
