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venerdì, Marzo 29, 2024
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Paura nella metropolitana di Napoli, passeggero cade sui binari: corse sospese

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Un passeggero è caduto questa mattina sui binari della metropolitana linea 1 all’altezza della stazione dei Colli Aminei, provocando la sospensione temporanea della circolazione della Collinare. A quanto s’apprende l’uomo, probabilmente per imperizia, è scivolato a terra finendo su uno dei due percorsi sul quale solitamente transitano i convogli. Fortuna ha voluto che in quel momento il treno fosse lontano dalla stazione dei Colli Aminei, cosa che ha evitato il consumarsi di una possibile tragedia.

A soccorrere il pendolare è stata una squadra dei vigili del fuoco costretta ad intervenire vista la pesante molte dell’uomo, con altri presenti che, viste le prescrizioni in vigore per prevenire il possibile diffondersi del Coronavirus, hanno intelligentemente evitato di entrare in contatto con la persona caduta. Visitato dai sanitari del 118 giunti sul posto, l’uomo è risultato essere in buone condizioni. Il servizio sulla tratta Piscinola-Garibaldi è stato interrotto per alcuni minuti prima di riprendere. Com’è facile intuire, questa volta non ci sono state proteste per lo stop alla circolazione visto che il numero dei viaggiatori in questo periodo di emergenza da Covid-19 si è ridotto praticamente 90%, date le limitazioni agli spostamenti, la chiusura delle scuole, di parte degli uffici e di tutta un’altra serie di attività.

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I circa 150.000 spostamenti giornalieri in media attraverso la Collinare sono ora un lontanissimo ricordo. Qualche dato esemplificativo: prima della diffusione del Coronavirus, negli orari di punta ad affollare le banchine e i treni erano soprattutto gli studenti, ragazzi di scuole e atenei ora costretti a studiare a casa per diverse settimane. Sempre prima che l’epidemia prendesse corpo in Italia, in una singola giornata i passeggeri al capolinea di Piscinola raggiungevano quasi le 11.000 unità (si tenga conto in alcuni tratti della giornata anche dell’arrivo al capolinea della Metrocampania Nord Est gestita da Eav di una media di oltre 400 passeggeri ogni volta) che diventavano 15.000 all’altro capolinea, quello di Garibaldi. Inoltre, il 35% dei passeggeri ogni giorno si riversava nella metropolitana nella fascia oraria 7-9.30. Ma per quanto sta accadendo questi numeri al momento rappresentano il passato.

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