E’ accaduto nei primi giorni d’agosto, a Partinico, in provincia di Palermo. Un migrante senegalese di soli 19 anni è stato pestato brutalmente da più persone. Il ragazzo si è fermato in una piazza del paese, in attesa di un operatore della comunità che i migranti li accoglie e li gestisce. Era fermo, silenzioso, con la sua bicicletta accanto. Poi, senza nessuna motivazione, gli cominciano a piovere addosso insulti razzisti. Non presunti tali, dichiaratamente razzisti. Del tipo: «Vattene via sporco negro, siete tutti figli di puttana, ve ne dovete andare dal nostro Paese».
Il ragazzo, stando alle ricostruzioni dei Carabinieri, non ha reagito in alcun modo. Incredulo, sconcertato, ha guardato i due uomini che lo stavano insultando. Poi, avrebbe chiesto spiegazioni.
Ma tanto è bastato per far scattare il brutale e insensato pestaggio. In molti, in questi due mesi, hanno messo in dubbio la versione del 19enne senegalese, sostenendo che i due uomini di Partinico avessero risposto ad un’aggressione. Peccato che il tutto sia stato ripreso dalle telecamere:
qui, vi mostriamo uno di quei video. I due aggressori
sono stati arrestati con l’accusa di lesioni aggravate dall’odio razziale. Pestato perché nero. Incredibile e triste, davvero.
