In data 29 maggio 2025 veniva emessa dal Giudice Monocratico presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sentenza di condanna a quattro anni di reclusione nei confronti di un Vice Ispettore della Polizia Penitenziaria, in servizio presso la Casa Circondariale “Francesco Uccella” di S. Maria Capua Vetere, per il delitto di intralcio alla giustizia.
Il processo penale aveva ad oggetto condotte conseguenti all’attività di indagine successiva ai noti fatti avvenuti, in data 6 aprile 2020, ai danni dei detenuti ristretti nel Reparto Nilo dello stesso Istituto di Pena.
Picchiava i detenuti nel carcere di S.M. Capua Vetere per farli ritrattare, condannato l’ispettore
La prosecuzione dell’attività investigativa consentiva di appurare che, a seguito della partecipazione attiva alle condotte del 06 aprile del 2020, l’ispettore, continuando a prestare servizio presso il citato Istituto e non essendo stato colpito dall’originaria misura cautelare, grazie all’ausilio di altri agenti non identificati, esercitava pressioni ai danni di due detenuti, già escussi durante le indagini preliminari.
Le vittime, esaminate in tempi recentissimi, riferivano di essere stati avvicinati dal Coordinatore della Sorveglianza Generale, affinché rendessero dichiarazioni in suo favore, ritrattando quanto precedentemente riferito all’A.G. Emergeva precisamente che l’imputato avesse agito, con violenza e minacce implicite, al fine di indurli a ritrattare e/o modificare gli elementi a suo carico, nell’ambito delle indagini preliminari e del successivo sviluppo processuale, e comunque allo scopo di fargli rendere false dichiarazioni liberatorie a suo favore.
Chiesta, quindi, dal Giudice Monocratico presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere emetteva sentenza di condanna alla pena di quattro anni di reclusione nei confronti del vice ispettore della Polizia Penitenziaria.
L’imputato é da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva, in quanto i Giudici dei successivi gradi di giudizio potranno anche valutare l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo all’imputato.