Bufera social su Pietro Diomede, il comico di Zelig che si è reso protagonista su Twitter di una battuta agghiacciante su Carol Maltesi, l’attrice hard uccisa e fatta a pezzi da Davide Fontana, suo vicino di casa. Su Twitter, l’ormai ex Zelig, ha fatto una “battuta” sulla vicenda che nelle ultime ore ha scosso l’Italia: “Che il cadavere di una Pornostar fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro *** non gioca a favore della fama della vittima”.
Il suo post ha avuto oltre mille retweet e più di 500 commenti di persone che l’hanno attaccato o che gli hanno intimato di rimuovere il messaggio irrispettoso. Successivamente, non contento, Pietro Diomede ha twittato ancora sulla vicenda: “La prima volta che ho sentito l’espressione ‘Gioco erotico finito male’ è stata al mio battesimo”. Il suo terzo tweet ieri, era poi per ricordare la sua partecipazione a Zelig. Partecipazione che, però, non avrà mai luogo.
Signor Pietro Diomede, io penso che lei rappresenti a pieno, il gradino più basso e repellente della specie umana. Si vergogni e chieda scusa alla famiglia della vittima. #vergognati pic.twitter.com/Y1EQnjLl7U
— Alessandro Gassmann 🌳 (@GassmanGassmann) March 30, 2022
L’azienda, proprio a causa di quel tweet, ha infatti deciso di escludere il comico dall’evento che il 12 aprile prossimo si terrà a Milano. “Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza, l’artista è stato escluso dalla programmazione Zelig”, si legge sul profilo Twitter della compagnia.
Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza, l'artista è stato escluso dalla programmazione Zelig.
— Zelig Official (@Zelig_Official) March 30, 2022