Rafforzata la scorta al dirigente della Polizia locale di Pomigliano d’Arco Luigi Maiello. Il provvedimento è stato disposto dal prefetto di Napoli, Michele Di Bari, che ha ritenuto necessario applicare la misura della scorta rinforzata, al fine di assicurare al comandante Luigi Maiello, di affrontare con tranquillità una serie di processi nati dalle indagini (coordinata dalla Dda di Napoli e dalla Procura della Repubblica di Nola ) svolte dello stesso comandante.
Soddisfazione da parte di Ivano Leo, presidente nazionale dell’associazione polizia locale d’Italia che in una nota ha dichiarato : “L’associazione, accoglie con vivo apprezzamento questa misura, disposta dal prefetto Michele di Bari, che non solo garantisce la sicurezza personale del comandante Maiello, ma ribadisce con forza il principio secondo cui chi difende la legalità e si espone contro le mafie, non deve e non può essere lasciato solo”.
Luigi Maiello, proprio per la sue attività, già nel recente passato ha subito intimidazioni, come l’incendio delle auto confiscate ad un clan di Pomigliano e date in uso alla polizia locale. Attualmente il comandante Maiello, è in attesa che l’amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco, dia luogo alla sentenza del Tar, che ha annullato il suo licenziamento. Ora è in attesa della nomina di un commissario ad acta, per ritornare a dirigere il comando della polizia locale.
