C’è anche un candidato al consiglio comunale in uno degli schieramenti in campo per le comunali tra i fermati dei carabinieri impegnati nei controlli per presunto voto di scambio. Una decina le persone portate in caserma su cui ci sono gli accertamenti in corso da parte dei carabinieri. Il soggetto in questione, sul cui nome c’è stretto riserbo visto le indagini in corso, si trovava in una sezione del seggio della scuola Santa Chiara ed è stato poi condotto in caserma dai militari dell’Arma della Compagnia di Giugliano diretta dal capitano Antonio De Lise. Dalle prime indiscrezioni pare che avrebbe fornito dei buoni nei pressi di un bar della zona in cambio di voti. L’operazione dei carabinieri volta al contrasto della compravendita dei voti è stata portata avanti questa mattina anche nelle palazzine di via Giuseppe Di Vittorio, proprio per contrastare una ipotetica compravendita di voti e nei pressi di alcuni esercizi commerciali. In questo momento i fermati si trovano presso la Compagnia dei Carabinieri di Giugliano, dove i militari stanno procedendo con l’attività info-investigativa. Se le accuse venissero confermate si tratterebbe di un fatto gravissimo per la città, un’onta sulle elezioni difficile da cancellare.
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