Dagli arresti domiciliari al divieto di avvicinamento ai familiari che lo hanno denunciato e fatto arrestare per maltrattamenti. Questa la decisione presa a carico di un 53enne dal tribunale del Riesame XII sez. Collegio D di Napoli a seguito della richiesta dell’avvocato Giovanni Cacciapuoti. All’uomo è stata revocata tale misura, applicando tuttavia quella meno afflittiva del divieto di avvicinamento e comunicazione con le persone offese, tutte residenti in Qualiano.
Un 53enne incensurato di Qualiano è ritenuto responsabile di aver vessato, dal maggio scorso, la moglie 52enne.
I maltrattamenti si sono verificati sia fisicamente attraverso aggressioni a schiaffi, pugni e calci sia psicologicamente poiché l’uomo denigrava la moglie, la offendeva e la umiliava.
La donna ha patito in silenzio per mesi fin quando, arrivata al limite delle sofferenze, e si è decisa a denunciare. Si è rivolta ai carabinieri della stazione di Qualiano i quali hanno accertato le circostanze delle violenze richiedendo quindi all’a.g. di Napoli Nord l’emissione di una misura cautelare nei confronti dell’indagato.