I carabinieri della compagnia di Vomero hanno fermato un uomo di 50 anni, residente ad Arzano, ritenuto fortemente sospettato di aver compiuto due rapine a mano armata. Gli episodi si sono verificati in due supermercati: uno in via Niutta, a Napoli, e l’altro in via Guglielmo Marconi, a Casavatore.
La prima rapina risale al 12 settembre, quando l’uomo avrebbe minacciato una dipendente puntandole una pistola al fianco, riuscendo così a farsi consegnare l’incasso. Il secondo colpo è avvenuto il 15 settembre, con modalità simile: l’arma è stata utilizzata per intimidire la cassiera e ottenere il denaro.
Ricostruito il percorso dopo le rapine
I Militari del nucleo operativo Vomero hanno analizzato le immagini delle telecamere di sorveglianza, ricostruendo con precisione il percorso del presunto rapinatore, il mezzo utilizzato, uno scooter, e gli abiti indossati durante i colpi. Una volta identificato, i militari lo hanno raggiunto nella sua abitazione ad Arzano.
All’interno del vano sella dello scooter hanno rinvenuto una pistola scenica, priva del tappo rosso, ritenuta compatibile con quella utilizzata nelle rapine, insieme al denaro rubato nel supermercato di Casavatore. In casa, inoltre, sono stati trovati alcuni capi d’abbigliamento corrispondenti a quelli ripresi dalle telecamere. Così l’uomo è stato condotto al carcere di Poggioreale, dove resta in attesa dell’udienza di convalida.
