Rientra a casa dopo il lavoro ma viene rapinato, picchiato ed accoltellato da sei persone incappucciate. La vicenda si è verificata l’altra sera a Quarto. Dalle ricostruzioni è emerso che l’uomo stava rincasando dopo una giornata di lavoro quando è stato avvicinato da sei soggetti incappucciati. I malviventi dopo averlo minacciato lo avrebbero picchiato selvaggiamente e poi ferito con una lama.
Ma con il passare delle ore la vicenda sembra aver assunto contorni ancora più inquietanti. Si sarebbe trattato, infatti, di un raid punitivo. Il figlio della vittima, che si è rivolto al deputato Francesco Emilio Borrelli, ha raccontato che il padre si stava dirigendo, prima di rincasare, in un luogo vicino al mercato di via Imbriani per pulire il proprio furgoncino.
Durante il tragitto, però, avrebbe avuto una discussione per motivi di viabilità con un ragazzo in scooter, pare legato alla malavita organizzata. La vicenda sembrava conclusa, ma l’ambulante – invece – sarebbe stato “accolto” sotto casa da un gruppo di malviventi che lo avrebbero prima pestato a sangue e poi accoltellato. La vittima oltre alle ferite riportate – racconta Borrelli – ha subito, a causa dello spavento, anche tre infarti.