I carabinieri hanno arrestato due persone ritenute responsabili delle rapine a mano armata compiute a febbraio ai danni della farmacia di Magliano Alfieri e della tabaccheria di Canove di Govone. Le indagini sono partite le scorso 20 febbraio quando i militari di Alba hanno arrestato un uomo al termine di un inseguimento, nato da una rapina ad una tabaccheria. L’arrestato ha ammesso di essere il responsabile del colpo, ma ha negato ogni addebito per altri due episodi criminosi dove ad agire sembrerebbe essere sempre la stessa persona.
Il rapinatore si è presentato negli esercizi commerciali con il volto parzialmente coperto da una sciarpa e un cappello e con finto accento dell’Est ha intimato agli esercenti di farsi consegnare l’incasso. Per rendere più convincente la sua richiesta il rapinatore ha minacciato i commercianti brandendo un coltello ed una pistola.
Tra i due arrestati figura Antonio Daniello, con alle spalle un curriculum criminale ben noto alle forze dell’ordine e fratello di Alessandro Daniello, in carcere poiché accusato di essere il basista della cosiddetta strage delle Fontanelle. I due rapinatori sono attualmente detenuti presso le Case Circondariali di Alessandria e Poggioreale.