Le tradizioni vengono spesse rotte, anche se questo è difficile accettarlo. Questa volta toccherà alla Coca Cola, alla famosa bevande che si è sempre contraddistinta per il fatto che sia analcolica. Da questo momento però le cose cambieranno e la bibita gassata diventerà anche alcolica.
Dopo 131 anni verrà offerta una gamma di prodotti diversificata: un mix di acqua, aromi e alcol distillato dal Sochu. Al momento il prodotto è in fase di sperimentazione, secondo quanto annunciato da orge Garduno, rappresentante per il Giappone della The Coca-Cola Company.
In quasi 131 anni di storia ha subìto trasformazioni radicali, ma si era sempre contraddistinta per le sue caratteristiche di bevanda analcolica. Ora, in casa Coca-Cola, sta per cadere anche l’ultimo tabù: è in arrivo infatti una variante della celebre bibita gassata con l’aggiunta di alcol.
Il Giappone è un mercato decisamente fertile per la Coca-Cola, che nel paese del Sol Levante -riporta Il Mattino– offre un’ampia varietà di prodotti. Si spazia dalla Coca-Cola aromatizzata al tè verde Ayataka fino alla Jats Taccola, ricavata da infusi a base di aglio. Se in Italia sono decisamente poche le varianti offerte dalla Coca-Cola, all’estero è possibile trovare molti diversi tipi di gusti. Nel Regno Unito, Usa, Svizzera, Gran Bretagna, Canada, Cina, Messico, Francia, Russia, Germania, Sudafrica, Ucraina e Australia esistono, ad esempio, versioni al gusto vaniglia o ciliegia, mentre in Messico e in alcuni paesi dell’America centro-settentrionale esistono i gusti lime e limone.