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Rocco Siffredi denunciato da attrici porno per abusi sul set: “Dicevo non voglio farlo, ma lui continuava”

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Polverone e critiche su Rocco Siffredi. Alcune donne, intervistate dalle Iene, hanno parlato degli abusi fisici e psicologici subiti durante le riprese. Sputi, violenze, limiti concordati e poi superati davanti alle telecamere. Hanno, inoltre, spiegato che i video-consenso, obbligatori in una industria come quella dell’hard, spesso e volentieri venivano girati prima della scena o addirittura mancavano completamente. Tutto questo, secondo alcune attrici intervistate dal programma Le Iene, sarebbe stato una costante nei backstage dei film di Rocco Siffredi. “Dicevo: ‘Non voglio farlo’. Lui continuava a sputarmi addosso e mi diceva: ‘Lo vedi che ti piace, troia?'” ha dichiarato una ragazza. “Per me è stato uno stupro a tutti gli effetti. Una doppia violenza, davanti alle telecamere” ha poi spiegato. L’attore e regista si difende dichiarando che si tratterebbe di “Un complotto internazionale contro di me. La mia sessualità è forte e violenta, ma è sempre stata consensuale. Non sono un perverso stupratore”.

La denuncia delle attrici contro Rocco Siffredi

I presunti abusi sarebbero avvenuti durante la registrazione delle scene hard. “Passiamo al sesso orale, ma all’improvviso inizia a sputarmi addosso”, racconta una attrice. “Ha fatto un anale con me, cosa che gli avevo espressamente proibito di fare. Mi è anche uscito sangue” ricorda un’altra donna. Molti i cambi di programma spesso messi in pratica durante la scena, in modo da dare meno possibilità alla attrice di sottrarsi: “Nel bel mezzo ci dissero che volevano fare un anale. Io ho detto che non mi andava bene, non avevo firmato per quello, ma continuava ad insistere, mi ha costretta“. Ma di consenso, in particolare dei video che gli attori e le attrici dovrebbero girare al termine della scena per confermare che non siano avvenuti abusi, non ci sarebbe traccia, e quando c’è, i video sono stati filmati prima della scena hard.

“‘Devi urinarmi addosso. Se non fai l’anale, devi dimostrarmi in un altro modo che ti devo pagare'” queste le parole che Rocco Siffredi avrebbe detto ad un’attrice dopo che quest’ultima avrebbe negato il suo consenso. Una delle attrici, poi, ricorda di aver subito una violenza in bagno, lontana dalle telecamere: “Ho sentito di essermi dissociata dalla realtà in quel momento. Non so se ero viva, se ero morta. Lui ha continuato così per dieci minuti. Io non urlavo, non parlavo” ha concluso la donna, che insieme a tutte le altre, ha dato voce ad una storia su cui bisognerà fare chiarezza.

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