Una scarcerazione che preoccupa gli inquirenti per le sue possibili conseguenze sullo scacchiere criminale della mala flegrea. E’ quella di Salvatore Perrella, boss della zona della ’44’ del rione Traiano e fratello dei più famosi Mario (Marettiell a puttan poi divenuto collaboratore di giustizia) e Nunzio (protagonista qualche anno fa di “Bloody Money”, l’inchiesta video realizzata da Fanpage.it sul sistema illecito di smaltimento dei rifiuti in tutta Italia): si tratta di uno dei fratelli con ruoli meno dirigenziali nella storia del clan ma che comunque gode della massima considerazione tra affiliati e gregari.
Perrella junior è stato scarcerato e dovrà scontare il restante anno e mezzo che gli resta ai domiciliari. Quando la notizia è giunta nel rione qualcuno, violando le norme anticontagio, ha pensato bene di festeggiare facendo esplodere dei fuochi d’artificio. Ben più preoccupante quello che potrebbe succedere adesso nella zona: fino a qualche anno fa l’area era dominata dal clan Puccinelli, storico nemico proprio dei Perrella, poi decimato dagli arresti. Si è così venuto a creare un ‘vuoto di potere’ che potrebbe ben presto essere colmato da quanti ambiscono a controllare i fiorenti traffici tra via Marco Aurelio e dintorni.