Sono state sette, finora, nel giro di 28 minuti, le scosse di terremoto avvertite ai Campi Flegrei, la più forte delle quali di magnitudo 4.4 alle 12:07.
In precedenza si erano verificate due scosse di magnitudo 2.1, alle 12:06 e alle 12.07, in contemporanea con la scossa principale. Alle 12:22 si è avuto un terremoto di magnitudo 3.5; alle 12:27 una scossa di magnitudo 1.9 e una di 1.6 e alle 12.34 una scossa di 1.2
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Due scosse di terremoto sono state registrate ai Campi Flegrei e avvertite in tutta la provincia di Napoli. I sismi sono stati sentiti forti e chiari dai cittadini, infatti, molti si sono riversati in strada per la paura ed alcuni edifici pubblici sono stati evacuati per sicurezza.
Dopo la scossa alcune scuole di Napoli e Pozzuoli hanno aperto le aule e consentito agli alunni di stare in cortile per precauzione. Anche a Fuorigrotta le aule sono state evacuate, studenti nei cortili in attesa di rientrare.
Causa evento tellurico, la circolazione ferroviaria è temporaneamente interrotta sulle linee Cumana e Circumflegrea per effettuare le dovute verifiche statiche. Seguiranno aggiornamenti”, questo il comunicato dell’Eav. Ferma anche in via precauzionale la linea 2 della metropolitana.
Le comunicazioni dei sindaci di Pozzuoli e Quarto dopo le scosse di terremoto
Le comunicazioni dei sindaci di Pozzuoli e Quarto dopo le scosse di terremoto ai Campi Flegrei
“E’ in corso uno sciame sismico importante. Ho immediatamente disposto che tutte le pattuglie della Polizia Locale scendessero in strada. Scosse forti che hanno inevitabilmente spaventato la popolazione. Invito tutti alla calma, a rimanere nei luoghi aperti, sono momenti di grande apprensione. Siamo riuniti con il centro operativo comunale. Per segnalazioni contattate la Polizia Locale e la Protezione Civile. Vi aggiorneremo costantemente nelle prossime comunicazioni per tutte le misure necessarie per l’assistenza alla popolazione“, scrive il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni.
Il Sindaco di Quarto Antonio Sabino: “Come comunicato dall’Ingv-Osservatorio Vesuviano è in atto uno sciame sismico. Alle 12:09 è stata registrata una scossa di magnitudo 4.4, pochi minuti dopo la scossa di 2.1. Ho convocato subito il Centro Operativo Comunale e avviato i controlli. Il Coc-Centro Operativo Comunale resta convocato in modo permanente e stiamo monitorando la situazione, anche in stretto contatto con la Prefettura e con l’Osservatorio Vesuviano. Invitiamo la popolazione alla calma e a seguire solo i canali di comunicazione ufficiale dell’Ingv, della Protezione civile nazionale e del Comune di Quarto. Per segnalazioni è attivo il numero 081.8767161 e il numero cellulare 335.5712128”.
La prima forte scossa
Un terremoto di magnitudo Md 4.4 è avvenuto nella zona: Campi Flegrei, il:
13-05-2025 10:07:44 (UTC) 13 minuti, 53 secondi fa
13-05-2025 12:07:44 (UTC +02:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8245, 14.1117 ad una profondità di 3 km.
Il terremoto localizzato da: Sala Operativa INGV-OV (Napoli).
La seconda scossa di terremoto: Un terremoto di magnitudo Md 3.5 è avvenuto nella zona: Campi Flegrei, il:
- 13-05-2025 10:22:43 (UTC) 9 minuti, 34 secondi fa
- 13-05-2025 12:22:43 (UTC +02:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8252, 14.1218 ad una profondità di 3 km.
Il terremoto localizzato da: Sala Operativa INGV-OV (Napoli).
Il comunicato dell’assessore Edoardo Cosenza
Così l’assessore comunale Edoardo Cosenza: “La stima dell’epicentro è nella zona del porto di Pozzuoli. A Napoli sentito benissimo ma gli effetti sulle costruzioni sono largamente inferiori a quelli avuti negli scorsi mesi, in particolare nella rilevante scossa del 13 marzo.
Ricordo che gli effetti sono proporzionali alle accelerazioni. In particolare le accelerazioni al suolo più grandi ovviamente sono registrate nella zona di Bagnoli lato mare.
In assoluto l’accelerazione PGA massima, nel Comune di Napoli, è nel Plesso Illeano dell’Istituto Michelangelo Augusto , 0.068 g, contro 0.135 g di precedenti scosse. Cioè la metà dell’altra volta.
Nell’Istituto Nautico di Bagnoli, sul mare, registrati 0,021 g. In passato – il 13 marzo – le accelerazioni sono arrivate fino a 0.172 g, cioè oltre 8 volte di più.
Se si va verso Fuorigrotta, il massimo è nell’istituto Vittorio Emanuele II, con 0.0076 g, praticamente pochissimo rispetto a 0.176 g della scossa del 13 marzo.
In ogni caso, come da prassi, controlliamo le Scuole dell’area con sopralluoghi. Accelerazioni più grandi a Pozzuoli, ovviamente, data la posizione dell’epicentro”.