La Giunta Comunale di Napoli ha approvato, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza, il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica per il restauro e rifunzionalizzazione della scogliera antistante l’area dell’ex depuratore di San Giovanni, per un importo complessivo di 3,6 milioni di euro.
La riqualificazione della scogliera di San Giovanni a Teduccio
L’intervento, finanziato nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo Vesuvio Pompei Napoli con fondi del Fondo Sviluppo e Coesione, è parte integrante del progetto “Napoli LungoEst – Terrazza a Mare”. Il progetto ha già ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, comprese quelle ambientali, paesaggistiche e urbanistiche. Adesso bisognerà solo procedere rapidamente con la progettazione esecutiva e l’avvio dei lavori.
“La nuova scogliera permetterà di abbattere l’alto muro che oggi impedisce l’accesso visivo al mare. Ne sarà conservata solo una fascia bassa, alta 1,1 metri, come balaustra di sicurezza, secondo le indicazioni della Soprintendenza” ha dichiarato l’assessore Cosenza fiducioso che questo intervento appena approvato permetterà l’avvio di altri progetti di rigenerazione degli spazi dell’ex depuratore.
Il sindaco Gaetano Manfredi e l’assessore Cosenza hanno infine sottolineato: “Continua l’impegno dell’amministrazione per restituire ai cittadini e ai turisti l’accesso al mare di Napoli, attraverso il recupero e il riuso di spazi e tratti di costa lungo tutto il fronte mare”.


