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La 34esima giornata conferma l’Avellino leader della classifica e l’Audace Cerignola degna inseguitrice mentre in coda la lotta si fa sempre più accesa. Il Giugliano scippato della vittoria da un arbitraggio scandaloso.
Un’altra pesante sconfitta per il Latina, che crolla 4-0 sul campo del Crotone. Una partita senza storia, con i nerazzurri che, dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato si sono sciolti nella ripresa sotto i colpi della formazione calabrese. Il Crotone, più organizzato e incisivo sotto porta, ha confermato il suo status di miglior attacco del girone. Per il Latina di Boscaglia, invece, l’ennesima debacle. Ora i nerazzurri devono guardarsi le spalle. Il Messina, seconda vittoria di fila, ha battuto per 3-1 il Team Altamura, rilanciando, così, ulteriormente le proprie possibilità di salvezza. Una super Casertana vince con una goleada, battuto il Foggia con un netto 4-0. La squadra di Iori risponde al successo del Messina e accorcia sul Latina, ora avanti di soli tre punti: resta viva la possibilità di raggiungere la salvezza diretta. Quarta sconfitta consecutiva per i satanelli, che adesso vedono accorciare il divario sul penultimo posto. Crisi di risultati per il Sorrento, che cade sul campo del Picerno e colleziona la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. La squadra di Ferraro, con un solo punto conquistato nelle ultime uscite, si allontana definitivamente dalla zona play off dove invece rimane la squadra lucana. Il Cerignola vince per 1-0 il derby con il Monopoli e continua a sognare. Una gara equilibrata e difficile per entrambe le squadre. Alla fine la decide Cuppone, entrato al posto di Volpe, che torna al gol e regala una preziosa vittoria alla sua squadra. Per il Trapani è stata l’ennesima domenica da dimenticare: il Catania ha dominato e vinto 3-0, infliggendo alla compagine granata la quinta sconfitta consecutiva. Un risultato pesante che complica ulteriormente la classifica mentre alimenta le speranze dei catanesi di rimanere nella zona alta. Impresa sfiorata dal Giugliano che pareggia 4-4 sul difficile campo del Potenza. La beffa arriva al 98’. Sotto accusa la direzione di gara del Sig, Ciro Aldi per il rigore inventato (a favore del Potenza) e al recupero nel recupero. Il super derby del “Partenio-Lombardi” va all’Avellino che batte di misura (2-1) il Benevento. Accade tutto nella ripresa: Armellino porta avanti i biancoverdi al 49’, Pinato pareggia al 64’, ma nel finale è Palumbo a firmare il gol decisivo. Gli irpini rispondono all’Audace Cerignola e consolidano la vetta.
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