giovedì, Agosto 14, 2025
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Sosta campionato per le Nazionali, Conte perde 12 giocatori: preoccupa il caso Anguissa

Si avvicina la sosta nazionali che terrà ben 12 azzurri lontani da Castel Volturno. Oltre i 5 convocati da Luciano Spalletti per la nazionale italiana (Politano, Raspadori, Buongiorno, Meret e Di Lorenzo) troviamo Rrahmani impegnato con il Kosovo, Gilmour e McTominay con la Scozia, Lobotka con la Slovacchia, Olivera con l’Uruguay, Lukaku con il Belgio e infine, la convocazione più discussa, Anguissa con il Camerun. Infatti si pensava che il ventiseienne, tornato da poco dall’infortunio, potesse rinunciare alla convocazione della nazionale camerunense per recuperare al meglio in vista della sfida contro il Milan tra due settimane al Maradona.

Situazione specchio in casa Atalanta ed Inter, dove anche lì troviamo 12 convocati in Nazionale. Conte, Gasperini e Inzaghi, allenatori in piena lotta scudetto, non dormiranno di certo a sogni tranquilli sapendo la quantità di big presenti nelle rispettive nazionali e soprattutto per la paura di perdere alcuni giocatori per ipotetici infortuni in agguato. Non mancano le sorprese in casa Napoli riguardo le convocazioni, infatti, come riportato precedentemente, dopo un anno e mezzo ritorna a vestire la maglia della nazionale Matteo Politano. L’inserimento del calciatore del Napoli tra le convocazioni per i quarti di Nations League è dovuto sia alle prestazioni di livello dell’ex Inter, ma soprattutto dal cambio modulo del tecnico di Certaldo che, passando al 352, potrebbe trovare far trovare molto spazio a Politano come quinto di destra.

Conte sulla sosta: “Se c’è qualcuno in ritardo di condizione, la sfrutteremo”

Antonio Conte nel post partita di Venezia-Napoli ha parlato di come e se sfrutterà la sosta ai microfoni di Dazn:“Cosa cambierà con la sosta per le nazionali? Quest’anno ci sono state altre soste, faremo le stesse cose delle altre: lavoreremo con chi rimarrà che saranno più di 10 calciatori”, spiega il tecnico azzurro. “Se c’è qualcuno in ritardo cercheremo di sfruttare questo tempo per lavorare e portare tutti quanti sullo stesso livello. Non cambierà niente”.