Era stato sorpreso dalla polizia in strada, la scorsa notte, con circa 80 grammi di hashish e per questo arrestato.
Patrizio Reale, 22enne figlio del defunto Antonio e nipote del boss Carmine detto “‘o cines”, è stato processato con rito direttissimo venendo condannato e subito dopo scarcerato. Il giovane rampollo del rione Pazzigno, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione con pena sospesa, decisione presa in quanto il 22enne non ha a suo carica condanne definitive. Reale dovrà comunque presentarsi alla polizia giudiziaria tre volte al giorno dal lunedì al sabato.
Reale era già noto alle forze dell’ordine perché in passato, a seguito di un controllo, fu trovato in possesso di sette banconote, da 100 euro, false che gli furono sequestrate e lui denunciato.