L’obiettivo del raid costato il ferimento di un 13enne presso il centro scommesse Eurobet di piazza Calenda era quasi certamente Salvatore De Martino soprannominato ‘a caciott. Secondo una pista investigativa il giovane ras (cresciuto sotto l’egida del clan Mazzarella) nei mesi scorsi si sarebbe scontrato più volte con i Sibillo e sarebbe stato presente all’interno dell’Eurobet quando i killer hanno fatto fuoco.
A poche ore di distanza dal raid, in via Savarese (zona considerata sotto controllo degli stessi Mazzarella) un giovane E.D.C. è stato denunciato dagli agenti del commissariato Vicaria per possesso di arma da fuoco. Verifiche sono in corso per un eventuale collegamento tra i due episodi.